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BABYLON, una sequela sorprendente di orripilanze e banalità
Chazelle mai piaciuto, anzi a dire il vero dopo quell’insopportabile Whiplash credo di...
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THE KILLER di David Fincher, o del vuoto contemporaneo che non ce ne frega niente
Altro film estremamente contemporaneo nei ritmi, nelle tecnologie mostrate, nelle scelte di messa...
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OPPENHEIMER, Nolan noiosamente destinato alla Grande Storia
Arrivo alla fine con fatica e disinteresse, eccezion fatta per l’ultimissima porzione. Vediamo...
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PACIFICTION di Albert Serra, non-sense alla fine del mondo
La felicità non ha limiti, dice un personaggio nelle scene iniziali – mi...
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R.M.N. di Christian Mungiu, lago di maschere senza paura
Film complesso da discutere, che per 9/10 si pone come qualcosa di certo,...
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MASTER GARDENER, chiude la trilogia dell’oggi di Paul Schrader
Mica facile approcciare questo film: chiude un trilogia importante (da rivedere First reformed,...
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RAPITO di Marco Bellocchio, e bugerato dalla psicoanalisi
Avevo iniziato a leggere qualche autorevole giovane critico italiano su Gli Spietati, per...
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AVATAR WAY OF WATER, Cameron e CGI
Non lo so, colpa mia, sicuramente. Ma ci ho provato: abbandonarmi alla stupefacente...
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DON’T WORRY DARLING di Olivia Wilde
Midsommar ai tempi del woke e del nuovo femminismo. Gigioneggia sontuosa al centro...
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Eternal sunshine of the spotless mind vent’anni dopo
Arriva in libreria un mio studio monografico sul film di Michel Gondry scritto...