Fabio (Giulio Forges Davanzati) abbandona il lavoro a Roma e la fidanzata Marinella (Valentina Carli), indifferente al tentativo dell’amico Gilberto (Federico Rosati) di farlo ragionare. Torna in provincia dai genitori (Giovanni Vettorazzo e Giorgia Trasselli), si rifugia in un casaletto che ancora conserva foto e oggetti del suo passato adolescenziale. Perso in una spirale di ritorno alle origini, nel tentativo folle di rivivere i momenti emozionanti di allora, Fabio sarà salvato da un medico rivoluzionario (Luca Lionello), che in Italia è impegnato a rintracciare casi simili e curarli da questa demenza regressiva diffusa.

PRODUZIONE: Dimitri Sassone per Ohana Film & Music
SCENEGGIATURA E REGIA: Marco Giallonardi
FOTOGRAFIA: Leone Orfeo
AIUTO REGIA: Francesca Coticoni
SCENOGRAFIE: Giulia Camoglio
COSTUMI: Viola Farassino
MUSICHE: Casa del Mirto/ Colapesce
MONTAGGIO: Lorenzo Di Maggio
INTERPRETI: Giulio Forges Davanzati, Federico Rosati, Giovanni Vettorazzo, Giorgia Trasselli, Luca Lionello
Italia, 2014, HD, 19’ 47”

Il tema della regressione mi è sempre parso una buona metafora della condizione dell’italiano under 40, incastrato tra un’infanzia infinita e un avvenire mai davvero concreto. Da considerazioni di questo tipo sono partito quando ho scritto questo corto ed ho iniziato a cercare un produttore. Ho incontrato Dimitri Sassone e la sua Ohana Film & Music, impegnati a cercare un progetto che potesse condurli al MIBACT e ai set di finzione. Insieme siamo riusciti a prendere un finanziamento importante, che insieme al suo impegno e alla passione di tanti colleghi ha permesso a questo piccolo film, perché di un piccolo film si tratta e non di un cortometraggio (12 location, 8 personaggi parlanti, minori, comparse, etc), di venire alla luce. Purtroppo il corto/ film non ha incontrato grandi fortune nel circuito dei festival, risultando criptico e poco efficace. Io oggi lo rifarei tale e quale, certo offrendo più spazio a scene e personaggi, troppo compressi nei 16 minuti + titoli di coda complessivi. Grazie ancora per le musiche a Casa del Mirto e Colapesce, splendide realtà del panorama indie italiano.